IBM i meets Google apps for business, IBM Work Light, appery.io

Webinar gratuiti proposti da JetLab che vi insegneranno passo passo ad integrare l'As/400 con nuove tecnologie emergenti.

 

I webinar proposti da JetLab:

Webinar svolti:


15/4/2014: Creare un sondaggio (IBM i, Google Drive, Google Form)

Moduli Google è uno strumento utile per pianificare eventi, inviare sondaggi o raccogliere le informazioni in modo semplice ed efficiente. Un modulo Google può essere collegato a un foglio di lavoro Google. Se un foglio di lavoro è collegato al modulo, le risposte saranno inviate automaticamente al foglio.

Questo Webinar mostrerà come sviluppare programmi RPG, pubblicarli su IBM i come rest webservices e ricevere messaggi ad ogni modifica del form.

15/5/2014: Condividere spool in rete (IBM i, Google Drive)

Questo Webinar mosterà come condividere singoli file o intere cartelle con il tuo team, clienti, fornitori, partner, interfacciando IBM i con Google Drive

16/6/2014: WRKACTJOB to go (IBM i, Appery.io, IBM WorkLight)

Necessità di aggiungere funzioni applicative alle vostre App mobile?

Questo Webinar mostrerà come sviluppare programmi RPG, pubblicarli su IBM i come rest webservices e come interagire con applicazioni mobile sviluppate con IBM Worklight e Appery.io.

Come esempio sarà sviluppata una applicazione mobile che chiama il WRKACTJOB.

15/7/2014: Geolocalizzazione (IBM i, Appery.io, IBM WorkLight)

Questo Webinar mosterà come sviluppare un'applicazione mobile che permette la geolocalizzazione, utilizzando Appery.io ed IBM WorkLight; verrà inoltre mostrato come sviluppare programmi RPG, pubblicarli come rest webservices su IBM i e interagire con le app mobile per salvare i dati sulla posizione.

JetLab

JetLab è un centro di competenza tecnologico capace di sviluppare nel proprio laboratorio tool, prodotti, componenti. Negli anni più recenti ci siamo impegnati in progetti utilizzando le più innovative tecnologie, consolidate ed emergenti: Google Apps, Google App Engine, PHP, JAVA, WebSphere, MQSeries, Drupal, Primeur Spazio technology, senza mai perdere di vista l'esigenza di integrazione tra queste tecnologie e le applicazioni “legacy” As/400, considerate talvolta molto distanti fra loro. Il nostro obiettivo è consentire ai clienti di ottenere “il meglio” da tutte le componenti in gioco.

A differenza di molti che operano nel Mobile, JetLab si contraddistingue per la lunghissima esperienza nella creazione di soluzioni collegate al mondo As/400 o, (se si preferisce), Power i.

 

Perché privilegiare As/400 – Power i?

Da sempre c’è stata la necessità di integrare As/400 con tecnologie emergenti.

JetLab si è specializzata in questo ambito, il nostro laboratorio è una sorta di mediatore culturale tra chi opera in ambienti diversi; ad esempio una Software House che sviluppa in AIX, che vuole portare le sue applicazioni su IBM i e integrarle nell’ambiente ILE; oppure uno sviluppatore IBM Worklight che vuole sviluppare applicazioni Mobile utilizzando web services creati e pubblicati su IBM i.

Queste necessità erano prerogativa di grossi clienti dove As/400 era una delle piattaforme utilizzate, ma ora stanno diventando parte predominante nello sviluppo di applicazioni Mobile. L’ecosistema As/400 è composto da professionisti e applicazioni che ruotano attorno ad un’unica piattaforma e che hanno una sola parola come denominatore comune: “gestionale”. Utilizziamo volontariamente questo termine un po’ in disuso. Nello sviluppo di applicazioni Mobile, nel posizionamento all’interno di cloud ibridi, questo ecosistema giocherà di nuovo un ruolo importante e di primo piano, proponendo servizi applicativi basati su WebServices sviluppati con strumenti e competenze esistenti. L’importante è partecipare al gioco facendo quello che si sa fare, seguendo gli standard ormai consolidati, lavorando in sinergia con strumenti (IBM Worklight, Google App Engine ad esempio) e ambienti nati per fare il Mobile, e che prevedono l’integrazione ai back end attraverso le chiamate a WebServices. Anche WebServices applicativi su As/400 che è nato per fare il gestionale.

 

Il PC ha via via rivoluzionato il modo di lavorare delle persone e poi quello delle aziende. Con il Mobile avverrà lo stesso?

Che il Mobile abbia cambiato in pochi anni il nostro modo di vivere è visibile a tutti. Le aziende dovranno fare i conti con il fatto che Smartphones e Tablets hanno superato il numero dei PC venduti e si dovranno confrontare con problematiche nuove (ad esempio i loro dipendenti utilizzano tecnologie più avanzate nel privato che in azienda, i clienti si aspettano servizi usufruibili via Mobile, ecc.). Le opportunità che le aziende dovranno individuare vanno al di là della “mobilizzazione” delle applicazioni esistenti, e nasceranno sfruttando i nuovi sensori disponibili: GPS, macchine fotografiche ad alta risoluzione, accelerometro, ecc.. E una delle sfide sarà l’integrazione.

 

As/400 e Google Apps sembrano due mondi distinti, con poco o niente da spartire.
Ecco le peculiarità che essi possono mettere in comune secondo le esperienze dei nostri progetti:

L’integrazione tra applicazioni AS/400 e Google Apps e’ un esempio di quanto detto prima. As/400 ha un grosso ruolo da giocare solo se partecipa in questi scenari facendo quello che sa fare meglio di ogni altro - il gestionale - e lasciando agli altri i compiti in cui eccellono. Ad esempio se c’e’ la necessità di condividere file, spool e documenti tra applicazioni As/400 e una vasta platea di utilizzatori Google Drive, essa potrebbe essere la soluzione.

Per anni abbiamo cercato di “travestire” le applicazioni 5250 cercando di dimostrare che anche quelli dell’RPG ci sapevano fare.. Visione lecita ma, con il senno di “ora”, a nostro avviso molto restrittiva.

 

Esistono difficoltà ad integrare Google Apps e applicazioni As/400?

Nessuna difficoltà tecnica : abbiamo sviluppato una serie di strumenti e procedure che facilitano questa integrazione. Questi strumenti permettono a sviluppatori As/400 e sviluppatori Google (ma vale anche per altri strumenti che usano API Rest) di parlare la stessa lingua.

 

Nel mondo As/400 è finito il tempo del “faccio tutto io”. Ciò che fino a qualche anno fa era un pregio, sta diventando un freno, e i progetti diventano sempre più complessi.

Crediamo che la parola giusta sia “partecipare”, ognuno con le sue capacità specifiche.